Oggi al Super è successa una cosa fighissima e cioè due mie colleghe si sono prese per i capelli. Che soddisfazione vedere due donne che litigano. Assunta ha litigato con Giovanna. Assunta è la mia collega con velleità artistiche, quella che vuol fare il Grande Fratello. Giovanna è la capa reparto dell’ortofrutta. Insomma è successo che alle 13 io stavo mangiando: farro pomodorini, quadratini di formaggio, e basilico, quando ho sentito delle urla. Giovanna ce l’aveva con Assunta, o Assu, come le piace farsi chiamare, perché “Lascia sempre tutto in disordine in magazzino e poi non si trova mai niente porca puttana oh quando passa lei non cresce più l’erba, minchia oh eccheccazzo come Achille è! “
A parte che al massimo era Attila, che dove passava lui non cresceva più l’erba, Giovanna è maniaca dell’ordine e in magazzino, tra le cassette di frutta e verdura, il muletto, la plastica buttata qua e là, scatoloni, etc c’è sempre casino. Giovanna ha il brutto vizio di non lamentarsi mai con il diretto interessato della sua incazzatura. Lei blatera camminando avanti e indietro sbattendo tutto ciò che le capita sottomano. Ed è davvero fastidiosa. “Eccheccazzo chi me lo fa fare a me di venire qua a mettere a posto tutto sto casino che lascia sta deficiente, oh ma io ce lo dico in direzione che mò mi sono rotta le palle eccheccos’è??? Tutte le volte, tutte le volte, tutte le volte!”E quando tu le chiedi con chi ce l’abbia, lei dice: “Con nessuno, no no niente, tanto qua tutti si fanno i loro cazzi e quell’altra pensasse meno al Grande Fratello e a Uomini e Donne sta stronza che c’ha marito e una figlia che già promette bene talA e qualA alllei, oh.” Ecco, è bastato nominare il grande Fratello (più che la figlia secondo me) e Assu che stava prendendo il sole in pausa pranzo ha iniziato a dare di matto. Con gli occhialoni finti D&G, i leggings strizza chiappe, i capelli raccolti e un’abbronzatura da fine agosto lei ha iniziato ad urlare come un’eretica: “Ohh vedi che tu sei SAURITA bella mia eh. Vedi che con me non devi urlare ohhh hai capito? Ma pensa te oh sta scema!!”
Aahh! Meraviglia delle meraviglie due donne che litigano. Arriva Cinzia, quella della pescheria e non può credere alle sue orecchie così telefona al macellaio Bernardo (non poteva chiamarsi diversamente), aitante quarantenne col baffo, che è in pausa dall’altra parte del cortile: “Ohhh Berna, corri che ci sono Assu e Gio che si palano”.
Cos’è che fanno? Le chiedo. E lei: “Si gargiano.” Grandiose, le mie colleghe.
Irene al quarto piano 